Shabby chic in the garden 2014
17 gennaio 2014 § 12 commenti
Vi segnalo tre nuove iniziative all’insegna dello stile Shabby chic in the garden, appuntamenti nati dall’unione delle esperienze e delle passioni con Sarah Tognetti creatrice del blog Shabby Chic Interiors, per declinare tutte le sfumature di questa particolare interpretazione del vivere.
- Shabby chic in the garden 14 – 15 marzo 2014
Dopo il successo dello scorso settembre assieme a Sarah Tognetti, saremo nuovamente ospiti di Ganci Farm a Celle Ligure per un corso dove vi insegneremo a realizzare un lavoro di piccola falegnameria (una mensola come quella preparata nell’edizione precedente, un portavaso da utilizzare sul davanzale o in terrazzo… o altro un progetto) che potrà abbellire la vostra casa o trovare spazio sul terrazzo o in giardino. Tecnica, materiali e strumenti, che prevedono anche l’uso del seghetto alternativo, alla fine della giornata di lavoro non avranno per voi più misteri!
Vi aspettiamo per trascorrere qualche ora di lavoro ma anche di tanto divertimento.
- A tavola con Sarah e Federica… e Simonetta. 29 – 30 marzo 2014
La fortunata rubrica realizzata lo scorso anno da Sarah Tognetti e Federica Piccinini creatrice di Sweet as a Candy, dove ogni settimana venivano realizzati nuovi progetti inerenti la decorazione della tavola, si materializza in un corso dove verrà affrontato il tema pasquale. Un’intera giornata nella bella casa di Sarah dove imparerete come rendere accogliente la tavola delle feste con suggerimenti rubati ai segreti dello stile di due blogger molto amate. Sarò presente anch’io per lo spazio dedicato alla decorazione floreale uno dei punti focali della tavola e dove vi insegnerò a creare il centrotavola e un piccolo progetto personalizzato. Vi aspettiamo per un weekend di lavoro ma anche di divertimento all’insegna dello stile che più ci piace!
Info e prenotazioni: Sarah Tognetti – sarahtognetti@yahoo.it
- Brocante et Jardin – Shabby Chic in the garden, 13- 14-15 giugno 2014
Quale migliore connubio? Un viaggio speciale, all’insegna dello Shabby chic in the Garden, sempre con Sarah vi porteremo in Provenza a visitare mercatini e giardini, tre giorni immersi nel mondo dello stile che amiamo alla scoperta di luoghi magici che regalano emozioni per fare il pieno di bellezza e trouvailles!
Segnate le date per farvi un regalo, il viaggio si svolgerà in pullman con partenza da Genova.
Info dettagli e prenotazioni:
- simonetta_chiarugi@libero.it
- sarahtognetti@yahoo.it
appunti e appuntamenti di Febbraio
14 gennaio 2014 § 14 commenti
Gennaio sta scivolando via
ci avviciniamo piano piano al risveglio della natura,
nel bosco gli anemoni ben presto prenderanno il posto dei bucaneve, nell’orto ci prepareremo alle semine da avviare tranquillamente anche all’interno con appositi germinatoi, e se in casa abbiamo voglia di foresta ecco che la felce ci viene in aiuto, come in epoca vittoriana quando era presente in tanti salotti e giardini d’inverno!
E poi… e poi è germogliato il nuovo numero di Vivere Country che vi aspetta in edicola con le novità di febbraio, per la casa, il giardino, con le bellissime ricette di Antonella Manfredi, che ci racconta i segreti della lievitazione e le avventure della Fattoria Novecento, il nido che profuma di buoni ricordi di Francesca Meazza che non manca mai di farci sognare!
nuovi corsi
14- 15 febbraio 2014
A febbraio mi attende un nuovo impegno che mi vede partecipe nell’organizzazione di un corso davvero speciale, assieme a Federica e Stefania dell’Associazione Fili Trame e colori, il 14 e 15 febbraio vi aspettiamo a Celle Ligure per un fine settimana dove imparerete a tingere con i colori regalati dalla natura. Apprenderete tutte la fasi di preparazionee, tintura e finitura delle fibre naturali, per scoprire le ricette per estrarre pigmenti e colore in maniera ecologica. Nel mio intervento vi illustrerò le proprietà botaniche delle piante e le metologie di coltivazione per allevarle con successo anche nel proprio giardino.
Info e prenotazioni: Fili, Trame e Colori – filitrameecolori@gmail.com
www.facebook.com/filitrameecolori – 3497376193 / 3494295239
il giardino della Signora delle Viole
22 novembre 2013 § 34 commenti
La visita al giardino
di Mirella Collavini esaudisce un desiderio espresso da tempo, da quando avevo letto di lei su alcuni inserti speciali di AD dedicati al vivere in campagna.
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The visit to the garden of Mirella Collavini fulfills a desire expressed a long time ago, when I read about her on some special inserts dedicated to life in the country on AD.
Un giardino friulano che collima per forma e contenuto alla mia idea di spazio verde, intimo, perché per scoprirlo bisogna attraversare un incantevole giardino d’inverno o varcare l’uscio della bellissima casa d’epoca che lo custodisce, ambienti in cui si fondono storia, arte e cultura.
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A garden of Friuli that coincides in form and content to my idea of green space: intimate, since in order to find it out you have to cross a charming winter garden or pass through the door of the beautiful old house that protects it, environments that combine history , art and culture.
Elegante, perché sapientemente disegnato da un gioco di arbusti sempreverdi, in prevalenza bosso topiato a sfera presente in grande numero anche in singoli vasi di terracotta, e poi tasso e alloro.
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Elegant, because expertly designed by a game of evergreen shrubs, mostly ball shaped boxwood present in large numbers in individual clay pots, and then yew and laurel.
Formale, perché ricalca un disegno geometrico con tanto di pareti e di stanze a cui si accede varcando una soglia sottolineata da vere porte in legno che demarcano il confine tra lo spazio interno e quello di verzura.
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Formal, because it follows a geometric design with walls and rooms accessible by crossing a threshold underlined by real wooden doors that demarcate the boundary between the interior space and greenery one.
Bello in ogni stagione, proprio per la predominanza dei sempreverdi ai quali si alternano fioriture di rose, di ortensie e di viole che occhieggiano ovunque… Proprio le viole sono il fiore amato dalla padrona di casa che le coltiva, le colleziona e ai più fortunati le vende!
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Beautiful in every season because of the strong presence of evergreen to which alternate themselves blooms of roses, hydrangeas and violets that peep out everywhere… The violets are the flowers most loved by the hostess that cultivates and collects them and, to the more fortunate ones, sells them!
E’ questo il fiore che mi ha condotto a lei, un fiore che amo, per forma, colore, storia profumo e gusto, Mirella Collavini ha formato nel tempo una ricca collezione che comprende le rinomate doppie di Udine e la Viola odorata ‘Conte Di Brazza‘ (venuta via con me), il tema è declinato anche nella raccolta di oggetti, cartoline e qualsiasi altra cosa le rappresenti e a marzo, nel primo fine settimana di primavera, la sua casa si apre per una festa a loro dedicata.
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This is the flower that led me to her, a flower I love for its form, color, smell, history and taste. Mirella Collavini has formed over time a rich collection that includes the famous double of Udine and the scented Violet of Count of Brazza (which came away with me), the subject also declined in the collection of items, cards and anything else represent them, and in March, during the first weekend of spring, her home opens for a party for them.
Violetta ‘Coeur d’Alsace’ nel mio bosco-giardino,
primo acquisto a Masino della collezione di Mirella Collavini
Mirella riserva alla decorazione del giardino la stessa cura dedicata agli interni, la sua creatura verde vive con lei, dei suoi stati d’animo e della sua forza. Ha passato momenti di maggior gloria come da lei stessa raccontato e ha dovuto affrontare tante perdite e sconfitte, come la recente malattia dei bossi che ha modificato l’aspetto di alcuni volumi portando all’introduzione di nuovi tassi o quanto capitato al giardino degli aromi che ha ceduto alle difficoltà climatiche del luogo ed ora ha lasciato lo spazio ad un nuovo progetto appena avviato, un labirinto di allori, perché come racconta Mirella forse sta seguendo l’esempio di sua mamma che ancora a novant’anni piantava querce con la speranza di vederle crescere.
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Mirella reserves to the decoration of the garden the same attention given to the interior, its green creature lives with her, of her moods and her strength. It lived moments of glory as told by herself and had to deal with many losses and defeats, such as the recent illness of boxwoods which changed the appearance of some volumes leading to the introduction of new yews, or with what happened in the garden of aromas that succumbed to the weather conditions of the place and now has made room for a new project just started, a maze of laurels, because, as Mirella says, maybe she is following the example of her mother, who ninety year old was still planting oaks with the hope of seeing them grow.
Purple garden
27 agosto 2013 § 15 commenti
Progettare un giardino
composto da fioriture e foliage con gamme cromatiche declinate nei toni compresi dal lilla al viola, regala un risultato elegante e una nota molto romantica a qualunque spazio verde. Potete pianificare il susseguirsi delle fioriture prevedendo a tardo inverno Helleborus orientalis ‘Blue Lady’ dal fiore scuro, e all’inizio della primavera, utilizzando in primo piano viola mammola, viola del pensiero e bulbi di muscari.
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Designing a garden composed of blooms and foliage with color ranges in shades from lilac to purple, gives an elegant and a very romantic note to any green space. You can plan the succession of blooms planning to provide Helleborus orientalis ‘Blue Lady’ which has dark flowers in late winter, and use violets, pansies and bulbs of muscari, which rise in early spring, for the foreground.
Nepeta x faassenii ‘Blue Wonderpiante’
Altre bulbose come Allium ‘Purple Sensation’ e Allium aflatunense ‘Gladiator’ si stagliano contro il verde degli arbusti e lasciano il posto alle nepete, in particolare, Nepeta mussinii ‘Six Hills Giant’ e Nepeta x faassenii ‘Blue Wonderpiante’, che creano nuvole di fiori da aprile/maggio e lungo tutta la stagione estiva fino a settembre, piante molto rustiche che tollerano le basse come le alte temperature, così come periodi siccitosi.
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Other bulbs such as Allium ‘Purple Sensation’ and Allium aflatunense ‘Gladiator’ stand out against the green of the shrubs and give way to Nepete, in particular, mussinii Nepeta ‘Six Hills Giant’ and Nepeta x faassenii ‘Blue Wonderpiante’, which create clouds of flowers from April / May and throughout the summer until September, very rustic plants that tolerate both low and high temperatures, as well as periods of drought.
Indispensabili i geranium, come G. ‘magnificum’ che come descrive l’epiteto, ha fiori molto grandi che sbocciano in abbondanza da inizio a metà estate o come G. ‘Rozanne’, con fioritura protratta fino a ottobre /novembre adattabile a differenti tipi di terreno e clima, predilige ambienti ombrosi ed è utilizzato come tappezzante sotto gli arbusti, come le rose. Heuchera ‘Amethyst’ è invece ricercata per il suggestivo fogliame che si integra nel giardino dai toni purple, ama le posizioni assolate o di mezz’ombra e ricerca un terreno umido beneficiando della pacciamatura ai rizomi.
tratto dai lavori del mese di Vivere Country – agosto 2013, testo S. Chiarugi
Tutte le fotografie sono riprese nel mio bosco – giardino.
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The geraniums are essential, such as G. ‘magnificum’ that as the epithet describes, has very large flowers that bloom in abundance from early to mid-summer, or as G. ‘Rozanne’, with flowering continued until October / November adaptable to different types of soil and climate, it prefers shady environments and is used as a ground cover under shrubs, such as roses. Heuchera ‘Amethyst’ is instead sought for its striking foliage which is integrated in the garden-toned purple, it loves sunny places or partial shade and moist soil benefiting fromrhizomes’ mulching.
taken from the works of the month of Country Living – August 2013, by S. Chiarugi
All photographs were shot in my wood – garden.
Shabby chic in the garden for you
19 luglio 2013 § 21 commenti
Lo stile Shabby Chic
prende spunto dal tipo di decorazione utilizzato nei cottages Inglesi dove si mescolano armoniosamente oggetti ed arredi usurati e sbiaditi dal tempo. Amato da chi ricerca una vita rilassata e libera da schemi decorativi, è il risultato di un insieme informale ed elegante, un’eclettica combinazione di stili da quello nordico scandinavo a quello opulento dei castelli francesi o quello semplice ed essenziale tipico degli Shakers americani, che si pone come alternativa proposta di arredo.
Affascinata da questo stile è stato per me naturale trasferire nel verde i suoi fondamenti per vivere bene e a mia misura lo spazio in giardino dove ho potuto applicare la mia creatività in perfetta sintonia con lo spirito Shabby Chic. E’ facile che il web metta in contatto persone con stessi interessi ed affinità, è successo così con Sarah Tognetti, mente creativa e grande esponente e divulgatrice di uno stile che negli ultimi anni ha conquistato anche tanti italiani perché Shabby chic non è una moda o una tendenza di arredo ma una particolare interpretazione del vivere.
Dall’unione delle nostre passioni e competenze nasce Shabby Chic in the Garden, dove si incontrano stile shabby e giardino all’insegna di uno stile di vita che amiamo e che ci rappresenta.
Il nostro primo progetto insieme, “Shabby Chic in the Garden”, avrà luogo il 21 e 22 Settembre nella splendida cornice del Ganci Farm – Celle Ligure (Savona). Metteremo a disposizione le nostre competenze e forniremo le basi per poter realizzare lavori di piccola falegnameria. Tecnica, materiali e strumenti, che prevedono anche l’uso del seghetto alternativo, saranno utili in questo primo progetto per costruire una mensola da utilizzare in casa o in giardino. Imparerete come decorarla seguendo i dettami dello stile Shabby chic e come accelerare il processo di invecchiamento su vasi in terracotta, pietra o cemento.
Per maggiori informazioni contattate:
• simonetta_chiarugi@libero.it
• sarahtognetti@yahoo.it
Shabby chic in the garden 2013
25 giugno 2013 § 19 commenti
Dall’incontro di due blogger e dalle loro passioni
nasce un corso dedicato al Shabby chic e al giardino all’insegna dei fondamenti cardine che tanto fanno apprezzare uno stile che si propone non solo come tendenza di arredo ma soprattutto come particolare interpretazione del vivere.
“Quando in poco tempo nasce un’amicizia profonda, corredata da tanto feeling e stima reciproca si deve sempre ringraziare il destino”
Questo ha scritto Sarah nell’ultimo post del suo tanto conosciuto, amato ed affermato blog Shabby Chic Interiors, uso le sue stesse parole perché corrispondono anche al mio pensiero nei suoi riguardi. Dalla nostra amicizia ha preso forma l’idea di realizzare un corso dove mettere a disposizione esperienze e tecniche apprese e affinate negli anni per un piccolo progetto di falegnameria che prevede l’esecuzione di una mensola;
partendo da semplici tavole di legno, imparerete ad usare il seghetto alternativo per sagomare i reggimensola, apprenderete trucchi e utilizzerete strumenti per assemblare le parti che la compongono. A completare, invecchierete un vaso in terracotta per integrare alla perfezione allo stile Shabby , gli arredi da giardino di nuova produzione.
Un corso creativo e istruttivo in una location di grande fascino sospesa tra mare e campagna.
Cosa? Realizzeremo un progetto di piccola falegnameria finito la tecnica shabby, per la casa o per il giardino.
Quando? Sabato 21 e domenica 22 Settembre (sono due corsi uguali, dovete solamente decidere se iscrivervi nella giornata di sabato oppure in quella di domenica).
Dove? In una location strepitosa, il Ganci Farm, sulle alture di Celle Ligure (Savona) dove la natura sembra tuffarsi direttamente nel blu del mare.
Per maggiori informazioni scrivete una e-mail a:
- simonetta_chiarugi@libero.it
- sarahtognetti@yahoo.it
Lunaria in giardino?
26 aprile 2013 § 18 commenti
Svettano nei prati e negli incolti
le fioriture dal romantico colore lilla viola chiaro di una pianta, Lunaria annua, forse non propriamente considerata da “giardino” ma che a me piace particolarmente ed ogni anno rimango incantata dalla sua bellezza.
Molto utile a inizio primavera in un periodo nel quale la maggior parte delle fioriture eclatanti non sono ancora cominciate e in autunno quando regala silique argentee simili a monete, da qui il nome vernacolare Monete del papa, molto apprezzate nelle decorazioni floreali.
Lunaria annua in composizione con Narcissus poeticus, Elleborus orientalis, Tulipa ‘Mount Tacoma’
Brevi note colturali:
Lunaria annua
E’ pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Crucifere facile e poco esigente, seminatela abbondantemente da luglio a fine estate, occorre aspettare un anno per avere frutti e semi. A fine luglio si raccolgono le ramificazioni che andranno legate a mazzetti posti a testa in giù e fatti seccare per qualche giorno in un luogo ben areato in mezzombra.
DIY: bridesmaid bracelets Shabby chic
12 marzo 2013 § 6 commenti
Riprende i fiori del bouquet
bridesmaid bracelets, il braccialetto delle damigelle o delle amiche, piccolo e originale accessorio da far realizzare dal fiorista o da preparare seguendo questo tutorial.
Occorono :
– cesoie,
– filo di ferro, sia sottile che più spesso, da fioristi
– guttaperca (nastro di carta da fioristi)
– corda
– cartoncino per stampa printable cuori
– glitter argento
– colla stick
credits Carolina Rimondi
Preparare la base del braccialetto con il fil di ferro più spesso, formando due anelli alle estremità.
Unire i gambi dei fiori scelti nello stesso stile delle decorazioni floreali del matrimonio, con il fil di ferro sottile che servirà anche a fissarli sul braccialetto. Rifasciare con il nastro di guttaperca o eventualmente di raso. preparare i due cuoricini utilizzando il printable e fissarli ai due capi della corda che andrà prima fatta passare negli anelli che chiudono il braccialetto.
credits Carolina Rimondi
Il bracciale si prepara poco tempo prima della cerimonia e va conservato fino al suo utilizzo in frigorifero.
Bridesmaid bracelets Shabby chic è stato realizzato al Grand Hotel Rimini per Select Wedding, blog ricco di spunti proposti da un selezionato gruppo di creativi con originali e facili progetti per gli sposi, ma anche per le tante occasioni di festa.
Approfondimenti ed altre immagini li potete trovare qui!
Per seguire i prossimi appuntamento di Select Wedding:
DIY: Shabby chic wedding bouquet
8 marzo 2013 § 21 commenti
Nel decalogo del matrimonio perfetto
la decorazione floreale gioca un ruolo importante e sottolinea lo stile degli sposi.
Non necessariamente dobbiamo ricorrere a composizioni sfarzose, la natura ci viene incontro proponendoci una gamma di fiori meravigliosi che sapientemente abbinati, mescolando con gusto texture e colori, creano interessanti composizioni per il giorno del matrimonio.
Per la sposa dal sapore Shabby chic suggerisco un bouquet facilmente replicabile che con i materiali giusti e le istruzioni di seguito riportate, potrete realizzare con grande soddisfazione.
Ingredienti:
- cesoie
- forbici
- guttaperca verde (nastro per fioristi)
- fil di ferro sottile da fioristi
- colla stick
- cartoncino per stampare printable cuori
- glitter argento
- colla spray
- corda naturale
e naturalmente fiori…
- Helleborus foetidus
- Gypsophila elegans
- Rose bianche
- Rose rosa
- Viburnum opulus
Preparare i fiori rimuovendo il fogliame dai gambi. Assicurarsi che tutte le lunghezze dei gambi siano uguali, si tagliano per pareggiarli ulteriormente alla fine.
Scegliere 3 o 4 fiori da legare con fil di ferro molto sottile e di seguito avvolgerli con un giro di guttaperca assicurandosi di non ricoprire i primi 5 centimetri di gambo da sotto la corolla e gli ultimi 15 in basso.
Avremo formato il primo mazzetto. La composizione prende forma dall’insieme dei diversi mazzolini, accostandoli tra loro e fermandoli con un ulteriore giro di fil di ferro.
Per ultimo occorre avvolgere il mazzo del bouquet con lo spago neutro. Preparare due o tre stringhe di spago con lunghezze variabili dai 30 ai 35 centimetri alle cui estremità incolleremo i cuoricini di carta che trovate qui da ricoprire con glitter argentato, quindi annodare le stringhe sul mazzo poco sotto le corolle facendo pendere i cuori ad altezze differenti. Un po’ di colla spray sarà utile per fissare i glitter.
Una composizione che richiama i mazzolini “Posy” di tradizione vittoriana inglese con una nota glamour data dallo spago di corda che avvolge i gambi e da alcuni cuori di cartoncino ricoperti di glitter argentato che donano luce e originalità.
Un valore aggiunto alla composizione è costituito dalla scelta di fiori con un preciso significato simbolico che si riferisce a interpretazioni di un linguaggio che in passato era uso comune.
Per il nostro Shabby chic wedding bouquet uniamo dunque l’amore puro espresso dalle Rose bianche all’affetto e amicizia dichiarata da quelle di colore rosa, l’innocenza e purezza di cuore sottolineata da Gypsophila elegans, al “muoio se mi trascuri” del Viburnum opulus, concludendo con Helleborus foetidus che significa nutrimento.
Il bouquet è stato realizzato al Grand Hotel Rimini per Select Wedding, blog ricco di spunti proposti da un selezionato gruppo di creativi con originali e facili progetti per gli sposi, ma anche per le tante occasioni di festa.
Approfondimenti ed altre immagini li potete trovare qui!
Per seguire i prossimi appuntamento di Select Wedding:
Erysimum ‘Bowels Mauve’ for a Shabby chic garden
19 febbraio 2013 § 14 commenti
La prima volta
che mi imbattei in questa pianta fu ad una manifestazione di giardinaggio in Francia, mi piacque per il colore dei suoi fiori, per il portamento e soprattutto fui incuriosita dal suo nome volgare, giroflée de grand-mère attribuito per la rassomiglianza del profumo dei fiori ai chiodi di garofano.
Il passato esercita su di me un fascino irresistibile e anche per il giardino prediligo piante che abbiano una lunga storia da raccontare.
Felice del mio acquisto mi sono informata sul vero nome botanico che si è rivelato solo pochi mesi dopo, quando riconobbi la stessa pianta sul muro del giardino di Vita, accanto alla spettacolare fioritura del suo amato glicine bianco!
A Sissinghurst Castle dunque, ho imparato che la pianta acquistata era Erysimum ‘Bowels Mauve’, un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Brassicaceae (la stessa dei cavoli) che fiorisce generosamente sulle spighe color lavanda per 3-4 mesi. Assume una bella forma tondeggiante ed è magnifico abbinato alle rose o assieme agli iris. Purtroppo non ha una lunga durata, dai 5 ai 7 anni in media, per questo è consigliabile preparare tra aprile e giugno alcune talee che con facilità radicheranno.
Il nome francese giroflée de grand-mère non vi tragga in inganno come è successo a me… confondendo giroflée con girofle, il primo si riferisce alla violacciocca del quale Erysimum è parente stretto, il secondo è riferito al garofano, quello dei chiodi per intenderci!
Brevi note colturali:
– Erysimum ‘Bowels Mauve’
Arbusto perenne di forma tondeggiante di circa 75 centimetri, con foglie lanceolate grigio-verde scuro e fiori viola di 2 centimetri di diametro che fioriscono abbondantemente sui lunghi racemi eretti.
E’ una pianta che richiede posizioni assolate, sopporta temperature fino ai -15°C. e nelle zone soggette a forti gelate è bene proteggere con idonea copertura. Eccellente perenne di rapida crescita ideale per bordure o per vasi e contenitori. Attraente per le api e farfalle
Dopo la fioritura, in autunno, accorciare i rami per mantenere in ordine la chioma evitando ti tagliare quelli più legnosi che non vegetano. Si moltiplica facilmente da talea semilegnosa in primavera o in estate e da margotta.