Decorazione Country per la tavola di Pasqua

31 marzo 2015 § 6 commenti

Voglia di decorare la tavola per festeggiare la Pasqua?

In collaborazione con Méli-Mélo Graphic Design vi proponiamo un centrotavola corredato da segnaposti e bandierine per la vostra tavola. Coniglietti, uova e nidi sono gli ingredienti della decorazione da realizzare con materiali facilmente reperibile, basta poi una stampante, un foglio di carta da 200mg  di spessore un po’ di manualità e indispensabile sarà qualche manciata di fili d’erba secca!

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Do you feel like decorating your table to celebrate Easter? In collaboration with Méli-Mélo Graphic Design we propose a centerpiece complete with placeholders and flags for your table. Bunnies, eggs and nests are the ingredients of the decoration to make with readily available materials, a printer, a sheet of 200mm thick paper, a bit ‘of handymancraft and last but not least a handful of dry grass!

vaso coniglietto

tavola Pasqua

Vaso con coniglietto

  • Vaso in terracotta
  • Matita
  • Colore acrilico
  • Sfalcio di graminacea per il nido

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Vase with bunny

  • Terracotta vase
  • Pencil
  • Acrylic color
  • Grass mowing for the nest

ingredienti

carta carbone

disegno vaso

Disegnate con la matita il coniglietto sul vaso in terracotta ricopiando il modello che trovate qui, non preoccupatevi di sbagliare in quanto il tratto è cancellabile con la gomma.

Se non avete dimestichezza con il disegno realizzare una sorta di carta carbone riempiendo il retro del foglio in corrispondenza del disegno con abbondanti tratti di grafite. Girate il foglio e ripassate i contorni dell’illustrazione riportandola sul vaso o ancora realizzate uno stancil ritagliando la sagoma del coniglio.

Riempite il disegno con il colore acrilico servendovi di un pennello a punta tonda, passate più mani fino alla copertura completa. Eliminate con la gomma tutte le tracce di grafite.

Con gli avanzi della potatura delle graminacee o con della paglia, realizzate un nido, sistematelo nel vaso riempito eventualmente con un po’ di carta di giornale e aggiungete le uova decorate.

Bunting

  • Forbici
  • Colla a stick
  • Bastoncini in legno da spiedino
  • Corda

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Draw with the pencil the bunny on the terracotta vase by copying the model that is here, do not worry about making mistakes as the stretch is erasable with the rubber. If you are not familiar with the design create a sort of carbon paper filling the back of the paper at the drawing with abundant stretches of graphite. Turn the paper and draw back and fourth through the outline reporting it  on the jar or, with another technique, make a stencil cutting out the silhouette of the rabbit. Color the drawing with the acrylic paint using a round tip brush, pass several coats until full coverage. Eliminate with the rubber all traces of graphite.With the remains of grass pruning or with some straw, make a nest, place it in a pot previously filled with a bit of newspaper and add the decorated eggs.

Bunting

  • Scissors

  • Stick glue

  • Wooden sticks to skewer

  • String

ritaglio bunting

Ritagliate le bandierine che trovate qui e realizzate un buntig utilizzando due stecchini di legno da spiedino ai quali dovrete legare po’ di spago grezzo su cui metterete le bandierine piegate a metà e fissate con la colla a stick. Inserite il bunting dentro il vaso.

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Cut out the flags that are here and make a bunting using two skewer sticks of wood to which you will have to tie a bit of string on which you’ll have to put the flags folded in half and fixed with the stick glue. Place bunting inside the jar.

Placeholders

tag

tovagliolo con tag

Segnaposto

Ritagliate la sagoma del segnaposto seguendo il contorno del disegno, scrivete il nome dei commensali e legatelo con la corda al tovagliolo.

Buon lavoro e buon divertimento… o come scritto su Méli-Mélo Graphic Design “A vos ciseaux” che è molto carino!

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Cut out the silhouette of the placeholder following the outline of the design and tie it to the napkin with a bit of string.

Good luck and have fun … or as written on Méli-Mélo Graphic Design “A vos ciseaux” which is very cute!

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DIY: paper cut con vischio

30 dicembre 2014 § 11 commenti

E’ lunga e complicata la coltivazione del vischio il seme impiega 1-2 anni per formare la falsa radice ed il pieno sviluppo si ha dopo altri 4 o 6, a seconda dell’albero su cui di decide di allevarlo. Per festeggiare il capodanno con un beneaugurante ramo di vischio, in alternativa a quello vero, perchè non realizzarlo seguendo un’antica tecnica di ritaglio molto popolare nella metà del 18 ° secolo e ora ritornata di gran moda?

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Its is long and complicated the cultivation of mistletoe, the seed takes 1-2 years to form the false root and the full development occurs after another 4 or 6 years, depending on which tree you decides to make it grow. To celebrate the New Year with a ‘wishing well’ mistletoe, as an alternative to the real thing, why not making it by following an ancient technique of clipping, very popular in the mid-18th century and now back in fashion?

vischio buon anno

Si segue la “silhouette” di una figura per ritagliarla, solitamente con forbici o cutter su carta scura, e poi sovrapporla ad un supporto con sfondo più chiaro e contrastante. Ecco che il vischio Viscum album ritagliato in cartoncino nero diviene dunque nigrum

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Follow the “silhouette” of a figure and crop, usually with scissors or a cutter on dark paper, and then overlay it to a support with lighter  and contrasting background. Here’s how the mistletoe Viscum album cropped in black card then becomes nigrum…

vischio disegno

scarica da qui l’immagine del vischio

Prima dell’avvento della fotografia, i profili silhouette ritagliati su carta nera erano la più efficace ed economica alternativa al ritratto in miniatura. La parola silhouette deriva dal nome di Étienne de Silhouette, un ministro delle Finanze francese che nel 1759, costretto dalla crisi del credito, impose severe richieste economiche al popolo francese, in particolare ai ricchi e alla nobiltà. Il suo nome divenne sinonimo di qualsiasi cosa fatta a basso costo e il termine è stato nei secoli esteso come rappresentazione della figura di una persona o di un oggetto.

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download from here the image of mistletoe

Before the advent of photography, silhouette profiles cut out of black paper were the most effective and economical alternative to the miniature portrait. The word silhouette comes from the name of Etienne de Silhouette, a French finance minister who, in 1759, forced by the credit crisis, imposed severe economic demands to the French people, especially on the rich and on the nobility. His name became synonymous with anything done at low cost and the term has been extended over the centuries as the representation of the figure of a person or an object.

paper cut

La tecnica di intaglio, ora chiamata paper cut, anche se divenuta di gran moda nel 1700, ha origini più antiche in quanto ne sono state ritrovate tracce nel 207 a.c nella Cina settentrionale. In origine gli intagli erano legati a pratiche religiose e cerimoniali ma quando la carta divenne di uso più popolare, anche il loro uso ebbe maggiore diffusione e le immagini iniziarono a essere incollate su pareti mobili e finestre, fino ad essere incorniciate.

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The technique of carving, now called paper cut, although it has become very trendy in 1700, has more ancient origins since traces were found in 207 BC in northern China. Originally, the carvings were related to religious and ceremonial practices but when the use of paper became more popular, also their use was more widespread and images began to be pasted on walls, furniture and windows, up to being framed.

PAPER CUT CON VISCHIO

Occorrente

– cartoncino colorato 200 mg. – cutter di precisione con lama affilata. -matita. -gomma.

Per realizzare il paper cut tracciate un disegno su un foglio, oppure utilizzate la fotocopia dell‘immagine in allegato,  e fissatelo con un piccolo pezzetto di scotch di carta ad un supporto in cartoncino 200 mg. Ritagliate seguendo le linee del disegno con un cutter di precisione di qualità.

Il mio paper cut con vischio per augurarvi Buon Anno

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PAPER CUT WITH MISTLETOE

all that is necessary:

– Colored cardboard 200 mg – Precision cutter with sharp blade -pencil -Rubber- scotch tape

To make the ‘paper cut’ trace a figure on a sheet, or use a photocopy of the attached image and secure it with a small piece of scotch tape to a cardboard support of 200 mg. Cut along the lines of the design with a quality precision cutter.

My paper cut with mistletoe to wish you a Happy New Year!

DIY: dipingere con le piante

11 febbraio 2014 § 39 commenti

“Immortalare la natura su una tela

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To immortalize nature on a canvas

quadro natura
non è mai stato così facile, non occorre essere grandi artisti, con i materali giusti possiamo creare piacevoli disegni, giocare con i colori e divertirci con accostamenti e sovrapposizioni di ramage per un effetto raffinato e di grande fascino. Il risultato sarà un’opera che porta la vostra firma che ritrae il soggetto vegetale preferito, da appendere alla parete o appoggiare sopra un mobile o una mensola, in singola copia o accompagnata da altri quadri nei quali utilizzare combinazioni differenti tra colori e fogliame.

occorrente

  • tela di misura a scelta, la nostra è di 15 x 15 centimetri.
  • vernice acrilica all’acqua.
  • bomboletta di vernice spray.
  • rami con fogliame di varietà a piacere, scegliare la pianta in relazione alla grandezza del quadro, per tele di piccole dimensioni andranno bene foglie di menta, di mirto, di rosmarino o di piccole rose come nel nostro quadro, per tele più grandi invece si possono utilizzare rami di alloro, agrifoglio o del bellissimo ginkgo biloba.

come procedere

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was never so easy, we do not need to be great artists, with the right materials we can create pleasing drawings, play with colors and have fun with combinations and ramage overlapping for a refined and charming effect. The result will be a work that bears our signature and portrays the favourite subject plant to hang on the wall or place on a cabinet or a shelf, in a single copy or accompanied by other paintings in which we may use different combinations of colors and foliage.

what we need

  • canvas of a measure of your choice, the one we used is 15 x 15 cm.
  • water acrylic paint.
  • can of spray paint.
  • branches with foliage varieties of your taste, choose the plant according to the size of the canvas, for small ones mint leaves or myrtle or rosemary or small roses (as in the pictures) will be fine, for larger canvases you may use branches of laurel or holly or the beautiful ginkgo biloba.

how to proceed for the background base

preparazione fondo

  • Con un pennello a setole piatte dipingere la tela nel colore acrilico preferito. Stendere uniformemente la pittura incrociando le pennellate per un effetto coprente ed omogeneo e liscio alla vista. Lasciate asciugare per circa un’ora.

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  • With a flat brush, paint the canvas in the preferred acrylic color. Spread evenly the paint crossing the brush strokes for a covering, homogeneous and smooth effect to the eye. Let it dry for about an hour.

ramo su tela

  • Posizionare i rami con le foglie sul quadro cercando di creare un disegno piacevole. Per una migliore riuscita si consiglia di porre precedentemente il ramo sotto un peso o tra le pagine di un libro, per appiattire la parte fogliare.

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  • Place the branches with the leaves on the canvas trying to create a nice design. For a better result you may want to put  the branches under a weight or between the pages of a book to flatten the leaves.

verniciatura spray

  • Verniciare con la bomboletta spray, con mano ferma e facendola scorrere con movimento regolare a destra e sinistra, tutta la superficie del quadro.

Effettuate preferibilmente l’operazione in luogo ben areato coprendo bene il pavimento o il piano su cui si lavora con vecchi giornali. Agitate la bomboletta per un minuto circa prima di iniziare a spruzzare cercando di non esagerare con l’erogazione della vernice per evitare antiestetici addensamenti di colore.”

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  • Paint with the spray can, with a steady hand and sliding with smooth regular movement to the right and the left, covering the entire surface of the painting.

Preferably carry out the operation in a well-ventilated area but covering the floor or the table you are working on with old newspapers. Shake the bottle for about a minute before starting to spray trying not to overdo with the release of the paint in order to avoid unsightly clumps of color. “

di Simonetta Chiarugi
pubblicato sul dossier di Natale per Cose di Casa – dicembre 2013

DIY: laurel wreath

15 febbraio 2013 § 41 commenti

Foglie di Lauro nobilis,
per preparare una corona decorativa e come scorta d’aroma pronta all’uso.

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Lauro nobilis leaves, to prepare a decorative wreath and to spare aroma ready to be used.

wreath

L’alloro è una pianta sempreverde spesso poco considerata in giardino, molto rustica e di facile coltivazione, si presta a formare barriere verdi e alte siepi. Se lo spazio lo permette, coltiviamo anche un singolo esemplare per poter disporre in abbondanza delle sue foglie che hanno molteplici proprietà erboristiche e medicamentose e rilasciano un’aroma apprezzato in tante preparazioni domestiche. Per chi voglia fare abbondante scorta di foglie di alloro, raccolte nel proprio giardino o richieste all’ortolano di fiducia, è facile creare un’utile corona bella anche per decorare la nostra cucina. Occorrono foglie  fresche di Lauro nobilis  lavate ed asciugate e fil di ferro a cui daremo la forma di un cerchio di circa 10 centimetri di diametro.

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The laurel is an evergreen plant often under-considered in the garden, very rough and easy to grow, it lends itself to form green barriers and high hedges. If space allows, we may also grow it in a single specimen to assure its leaves in abundance, they have multiple properties, both herbal and medicinal and release an appreciated aroma in many household preparations. For those wishing to collect a copious supply of laurel leaves, from our own garden or requested to the greengrocer of trust, it’s easy to create a useful and beautiful wreath also nice as kitchen decoration. We need fresh leaves of Lauro nobilis washed and dried and about 20 inches of wire to which we will give the form a
circle of approximately 10 inches in diameter.

wreath Lauro nobilis

Formiamo un anello su un’estremità, nell’altra infiliamo più foglie fresche fino a completare la corona che chiuderemo con un’altro anello passante nel primo. Sul punto di unione, un nastro di tessuto, rafia o una corda, per appenderla.

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We need to create a small ring on one end, making sure to lock it with a tiny ring around the wire itself, then we’ll have inset the fresh leaves through the other end, to complete the wreath we’ll close with another loop passing through the former. At the point of union, a fabric ribbon, some raffia or a string to hang it up.

in the kitchen

Ogni anno prepareremo nuove scorte in quanto con il passare del tempo i principi attivi diminuiscono. Per questo lavoro consiglio di farvi aiutare anche dai bimbi di casa.

Consiglio… fatela più piccola, meno foglie e meno lavoro con uguale risultato!

tratto dal mio articolo “Autunno di foglie” – Giardinaggio– ottobre 2012

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Every year we better prepare new stocks because as time goes by its active properties diminish. For this work i suggest you may also ask for help to the children of the house.

Advice… make it small, fewer leaves and less work with the same result!

taken from my article “Autunno di foglie (Autumn Leaves) – Giardinaggio – October 201

 

in questo video vi mostro come realizzare la ghirlanda!

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in this video I show how to make a garland!

DIY: corona di corbezzolo a Natale

11 dicembre 2012 § 52 commenti

vi siete mai soffermati a pensare
che la maggior parte delle decorazioni natalizie prevedono l’uso di elementi vegetali?
L’albero, grande e discusso protagonista sia esso abete, pino, picea, le corone e le ghirlande e persino il presepe, non c’è presepe senza muschio.

Possiamo preparare le decorazioni per le feste utilizzando ciò che è disponibile in giardino, non necessariamente devono essere fronde provenienti dalla conifere, alloro, olivo, corbezzolo, ligustro, lentisco sono ottimi materiali low-cost tipici della nostra macchia mediterranea e più facilmente reperibili.

Casa in Fiore dicembre 2012

Casa in Fiore di dicembre ospita un mio articolo con vari suggerimenti e spunti decorativi per la tavola delle feste.

Christmas wreath

Come centrotavola, una vecchia alzatina in ceramica bianca ospita una corona di foglie di corbezzolo, una candela color del caramello, in cera d’api dono di Elisa, e una ghirlanda di stelle in glitter argentato.

corona di corbezzolo

La base della corona è formata da un tralcio intrecciato di rami flessibili di Clematis vitalba (leggi qui), sono ottimi anche quelli di glicine o di vite. Con il fil di ferro dei fioristi, fissare i rametti di sempreverde corbezzolo, Arbutus unedo.

Porre la candela al centro dell’alzatina all’interno della corona verde riempiendo gli spazi vuoti con il muschio stabilizzato.

stelline glitter

Ritagliare le stelline dal cartoncino (qui) e stendere la colla in stick per far aderire il glitter. Incollare infine le stelline su un filo di corda naturale e avvolgere la ghirlandina appena preparata alla candela.

Completare a piacere con palline di vetro color perla e argento fissate alla corona con un nastrino di raso.

per le stelline ho preparato il disegno pronto da scaricare
qui

stellina

Per altre suggestioni e approfondimenti  invito a leggere tutto l’articolo che trovate in edicola su Casa in Fiore a soli 2 Euro.

Per imparare invece a creare una corona di stampo nordico seguite in questo  video le istruzioni del Flower design Marco Segantin.

 

abbecedario di fiori

12 ottobre 2012 § 16 commenti

Ricordo appese in fila odinata
nell’aula delle elementari, le schede alfabetiche, prezioso sussidio didattico che rallegrava le pareti contribuendo con il corredo d’mmagini a memorizzare le lettere semplificando il processo di apprendimento.

Gli abbecedari sono illustrati con figure fantasiose e giocose, per stimolare l’alunno con suggestioni fonetiche rapide e per guadagnare un’attiva partecipazione alla lezione.

Nel completo e colorato quadro murale formato da un puzzle di lettere e figure che rappresentano il quotidiano, disegni di fiori e altri vegetali non mancano mai.

Alcune tavole di un vecchio abbecedario degli anni ’60 sono trattenute su una corda dalle belle mollette in legno da bucato, arrivate di recente nel mio bosco giardino dono di un’amica di fiori.

grazie Lieta!

Altre tavole con vegetali ortivi qui.

scheletro di una foglia

21 agosto 2012 § 38 commenti

E’ facile camminando in un bosco,
rimanere affascinati dalla strato di foglie dalle tante forme e sfumature di colori che frusciano sotto ai nostri passi.
Capita a volte di ritrovare piccoli e delicati resti, scheletri vegetali. Foglie che lentamente hanno consumato la lamina per lasciare in evidenza il sottile disegno delle venature.

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It’s easy while walking in a wood, to be fascinated by the layer of leaves of many different shapes and shades of color rustling under our steps.
It happens sometimes to find small and delicate remains, skeletons of plants. Leaves that slowly consumed the foil to let out the thin vein pattern. 

Con un po’ di chimica e pazienza, acceleriamo i processi della natura per ottenere scheletri di foglie da utilizzare come semplice ed elegante decorazione o per intrattenere i bambini con esperimenti che li avvicinano allo studio del mondo vegetale.

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With a little chemistry and patience we may speed up the processes of nature in order to obtain skeletons of leaves to be used as a simple and elegant 
decoration or to keep the kids entertained with experiments that will approach them to the study of the plant world. 

Porre in una pentola un litro d’acqua e aggiungere un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di cremor tartaro (lo trovi qui).

Poco prima dell’ebollizione immergere nella soluzione le foglie. Non tutte sono adatte allo scopo, io ho fatto esperimento e sono rimasta contenta dei risultati ottenuti con foglie di castagno Castanea sativa, betulla Betula pendula, faggio Fagus sylvatica e acero Acer campestre.

Mescolare delicatamente e continuare l’ebollizione per circa 30 minuti. Togliere la pentola dal fuoco e lasciare raffreddare. Trasferire le foglie in una bacinella contenente acqua fredda e pulita e procedere poi alla rimozione della lamina fogliare strofinando delicatamente con uno spazzolino da denti.

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Pour one liter of water in a saucepan and add a tablespoon of baking soda and one teaspoon of cream of tartar (you may find it here).

Shortly before the water boils soak the leaves in the solution. Not every leaf is fit for this purpose, I made experiments and I was pleased with the results obtained with leaves of chestnut Castanea sativa, birch Betula pendula, beech Fagus sylvatica and Acer campestre.

Stir gently and boil for about 30 minutes. Remove the pan from the heat and let cool. Transfer the leaves in a bowl containing clean cold water and then proceed with the removal of the leaf blade by gently wiping the leaves with a toothbrush. 

La foglia ridotta a scheletro può essere poi sbiancata in acqua e candeggina ed eventualmente sottoposta a nuova tintura.
Per una perfetta essiccazione, dovrete inserirla tra due fogli di carta assorbente posti tra le pagine di un quotidiano. Il tutto andrà poi collocato sotto a dei pesi che esercitino una forte pressione. La foglia sarà pronta in 2 -4 giorni.

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The leaf reduced to a skeleton might afterwards be whitened in bleach and water and possibly be newly dyed. For a perfect drying insert each leaf between two sheets of blotting paper and place these lasts between two newspaper pages. Everything should then be placed underneath weights exerting strong pressure. The leaf will be ready in 2/ 4 days. 

Ho preparato un pacchetto regalo e due scheletri di foglie sono elegante guarnizione low cost.

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I have prepared a gift package and two skeletons of leaves, they are an elegant low cost garnishment.

DIY: seed packet

10 agosto 2012 § 30 commenti

In giardino non ci si annoia mai…

Il caldo di agosto aiuta la maturazione della semenza che le tante piante ormai sfiorite stanno producendo. E’ il momento di lavorare per raccoglierla e catalogarla. Ho preparato una bustina per conservare i nostri semi in ordine e protetti. Prima di riporli nelle buste, occorre avvolgerli in un po’ di carta di alluminio come suggerisce Delia per meglio preservarli da eccessi di secco o umidità fino al loro uso.


download here


Possiamo coinvolgere nella preparazione i nostri bambini, sarà una divertente esperienza per loro e un piccolo aiuto per noi!

Per le bustine uso carta da stampante con grammatura 120.

DIY: Fiori Origami

14 febbraio 2012 § 30 commenti

In attesa dei fiori di primavera…
un tutorial per realizzare fiori con l’antica ed affascinante arte origami.

Oggi per qualcuno è un giorno da festeggiare, basta un fiore, un biglietto di auguri ed un nastro rosso !

free label

E’ arrivato in dono alla mia bimba un libro sulla tecnica Origami, abbiamo eseguito assieme alcune figure.

Come la maggior parte degli origami si parte dalla forma quadrata. Tagliare con il cutter alcuni fogli 10x 10 centimetri.
Piegare la carta con precisione seguendo l’ordine delle figure fotografate, partendo dall’alto a sinistra. Ripassare bene le piegature con il dorso dell’unghia o con l’apposito attrezzo.

La carta da utilizzare deve essere sottile ma resistente per tenere bene la piega. Questo Origami si avvale dell’aiuto di un collante per la sua realizzazione, ho usato la colla vinilica ma per una presa più veloce si utilizza quella a caldo

Per i miei fiori ho adoperato vecchi spartiti musicali trovati per pochi euro in alcuni mercatini dell’antiquariato.

Ho preparato un free da stampare per chi non avesse a portata di mano gli spartiti. Per ottenere un’effetto ancora più Shabby, potete tingere la carta immergendo il foglio in un infuso di tè.

printable

libri per le feste -1

3 gennaio 2012 § 13 commenti

Durante queste vacanze natalizie
mi sono regalata qualche ritaglio di giornata per poter leggere alcuni libri che da qualche tempo attendevano impilati sul mio comodino. Alcuni giunti in dono, altri avidamente desiderati. Il tema lo so, sarò monotona, ma è sempre inerente il giardino.

Due di questi libri “sarebbero” dedicati al pubblico infantile. Sarebbero, in quanto prima che per la mia bambina, li ho desiderati per me!

Il primo ricevuto in dono da una gentilissima amica, era sfuggito alla mia attenzione, un vero peccato, in quanto fa parte di una collana elaborata dai Musei di Nervi e dai Servizi Educativi e Didattici del Comune di Genova, edito dalla casa Editrice Artebambini e scritto in collaborazione con Libereso Guglielmi, Pia Pera e Michele Ferri.

Il titolo è ALBERI. Segni, parole, scienza e altro per un gioco ad arte. Il libro offre l’opportunità di conoscere queste grandi presenze vegetali stimolando la curiosità del bambino attraverso differenti percorsi. L’arte apre le riflessioni mediante l’analisi di alcune opere di grandi pittori del passato, tra le pagine centrali, una storia narrata da Pia Pera ed infine la spiegazione scientifica di Libereso Guglielmi che ne permea le ultime pagine. In appendice un piccolo opuscolo “Giardinieri in erba”, dove trovare pratiche schede botaniche sulle erbe spontanee illustrate da Libereso Guglielmi.In allegato il DVD con la voce narrante di Pia Pera.

credo sia un vero peccato non averlo nella propria biblioteca, così come         LINNEA NEL GIARDINO DI MONET un libro che aveva visto la sua prima edizione nel 1992 e nel 2010 è arrivato alla quarta ristampa per le edizioni Giannino Stoppani di Bologna.

Forse ora non è più una novità per il mondo dell’editoria avvicinare i piccoli lettori alle opere dei grandi artisti attraverso le favole, ma Linnea è stato uno dei primi libri e racconta l’affascinate avventura di una bimba alla scoperta dell’impressionismo sui passi del grande Monet. Visiterà il suo giardino a Giverny e con tutta l’esuberanza e la gioia della sua età vivrà grandi emozioni.
Bellissimi disegni alternati ad immagini reali tratte dalla vita di Monet illustrano il prezioso volumetto.

Sfoglierò con la mia bambina i bellissimi libri e fantasticheremo assieme su verdi avventure imparerà ad amare l’arte e a rispettare la natura, ottimi doni per la calza della Befana!

Dove sono?

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