antitarme naturale con l’elicriso

7 luglio 2015 § 17 commenti

Malgrado l’elicriso, Helichrysum italicum,
sia una pianta tipica della macchia mediterranea, diffusa naturalmente nei luoghi incolti e pietrosi, assolati e aridi delle regioni più calde, vive e prospera senza problemi anche nel mio bosco giardino, sebbene durante l’inverno le temperature siano tutt’altro che miti.

aromatic bouquet elicriso

Il nome elicriso deriva dal greco helios (sole) e chrysos (oro) e si riferisce alla forma e al colore giallo dorato molto luminoso dei suoi fiori. Per somiglianza di aroma, la pianta è anche chiamata falso curry o liquirizia ed è da sempre utilizzata per usi alimentari, medicinali, cosmetici, ornamentali ma anche per riti e magie.

elicriso plant

Mi piace il colore argenteo del fine fogliame e anche se in generale non amo particolarmente i fiori gialli, per quelli dell’elicriso faccio eccezione perchè le brattee cartacee dei capolini disidratati si conservano inalterate anche per lungo tempo, caratteristica per la quale la pianta è conosciuta anche con il nome di perpetuino o semprevivo. Apprezzati già dagli antichi greci e romani che li usavano per incoronare o farne collane da adornare le statue degli dei, ne utilizzo i fiori essiccati per le decorazioni ornamentali, ma soprattutto preparo piccolo bouquet che distribuisco dentro agli armadi per sfruttarne l’intenso profumo che emanano che risulta un ottimo repellente antitarme.elicriso cut

elicriso flowers

elicriso bouquet

Raccolgo in questo periodo, dalla pianta coltiva in giardino, i fiori di elicriso non appena sono sbocciati, per formare mazzolini che lascio essiccare a testa in giù in un luogo fresco, buio e ben aerato. Se vivete in zone in cui l’elicriso è spontaneo, informatevi sulle leggi che tutelano la sua raccolta in quanto in alcune regioni è inserito nella lista della flora protetta.

Note colturali

Helichrysum italicum

L’elicriso è una pianta perenne, piuttosto rustica, che presenta fusti legnosi, tortuosi. Appartiene alla famiglia delle Composite, ed è caratterizzata da un portamento compatto che raggiunge un’altezza di circa 50 centimetri, ama il terreno ben drenato e le posizioni assolate. Si accontenta dell’acqua piovana tranne nella prima fase di impianto. La potatura dell’elicriso si effettua asportando le parti secche della pianta dopo la fioritura.
Si propaga molto facilmente per talea in primavera e in autunno, tagliate porzioni di rami e privatele delle foglie basali interrandole quasi completamente in un vaso contenente una buona miscela di normale terriccio da giardino, torba e sabbia.

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Origanum vulgare

22 agosto 2014 § 10 commenti

Le piante aromatiche
fanno la gioia dei giardinieri alla prime armi. Di facile coltivazione sono utilissime per le preparazioni culinarie e fonte di grande soddisfazione. La mia passione per le piante é nata proprio dalla necessità di avere aromatiche fresche per le ricette, quando sono nel bosco-bosco giardino difficilmente scendo a valle per la spesa e cerco di arrangiarmi con quello che offre la dispensa ecco che allora erbe di campo, un piccolo orto e le aromatiche mi vengono in aiuto.

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L’origano é arrivato da poco, temevo che non potesse resistere alle rigide temperature invernali di questi luoghi, ho quindi tentato e da ormai quattro anni mi regala il suo profumato raccolto.

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Ho tagliato in questi giorni i suoi fusti per farne fasci da essiccare appesi a testa in giù. Si raccoglie quando è in fiore ma io aspetto che le farfalle e gli altri insetti finiscano di nutrirsi del suo nettare. Bastano poi pochi giorni in ambiente fresco e buio perché il processo di essiccazione sia completato, sfregatelo quindi tra le dita per sminuzzarlo così da poterlo conservare in contenitori di vetro fino al prossimo anno pronto per regalare un’aroma tutto speciale ai vostri piatti.

Se vuoi sapere come coltivarlo, lo racconto qui.

erbe di San Giovanni

24 giugno 2014 § 20 commenti

Quando ero piccola il giorno di San Giovanni era l’appuntamento più importante dell’estate. Patrono di Genova, città in cui sono nata, nella notte del 23 giugno si celebrava la festa con falò propiziatori sulla spiaggia e ogni insenatura gareggiava in magnificenza con la sua vicina. Noi bambini raccoglievamo qualche soldino per acquistare i petardi e la sera tutti eccitati si usciva presto per rincasare all’affievolirsi dell’ultima fiamma

Non so se sulla piccola spiaggia di Vernazzola si perpetua ancora l’antico rituale dedicato al solstizio d’estate, la campagna nella mia vita ha preso il posto del mare e le piante e le erbe accompagnano ora il mio cammino.

 Le erbe di San Giovanni

Quest’anno mi sono ricordata di preparare il mazzetto con le erbe di San Giovanni, tradizionale usanza contadina di alcune nostre regioni italiane. Alle erbe raccolte all’alba del 24 giugno ancora umide della rugiada della notte, si attribuiscono virtù magiche e benefiche. La composizione del mazzetto varia a seconda di quello che offre il luogo di raccolta, fiori ed erbe dalle proprietà officinali si mescolano in casuale armonia e formano un insieme molto piacevole. Il profumo e il colore sono note dominanti.

iperico: contri i disturbi dell’umore

lavanda: simbolo di virtù e purezza

menta: erba della Madonna, profuma e caccia gli insetti

rosmarino: simbolo di buon auspicio

artemisia: erba santa

 nel mio bosco/giardino manca la ruta, l’erba cacciadiavoli e il sedum o erba di San Giovanni, dovrò presto porre rimedio!

acqua di San Giovanni

Con le erbe si prepara anche l’acqua di San Giovanni. Le piante vengono messe in un catino colmo d’acqua lasciato all’aperto per tutta la notte. Al mattino bisogna bagnarsi con acqua magica, promessa di fortuna, amore e felicità!

antitarme naturale agli aromi

21 giugno 2014 § 18 commenti

Alcune piante fortemente aromatiche

ingredienti antitarme
possono essere utili anche nel preservare gli indumenti dall’attacco delle tarme. Ad ogni cambio di stagione utilizzo dei piccoli fagottini di aromatiche da spargere nei cassetti e negli armadi o da infilare nelle tasche dei vestiti. Li preparo nell’estate quando in giardino ho a disposizione tutta la materia fresca necessaria.

antitarme naturali

ingredienti:

  • Foglie di alloro fresche
  • Capolini di fiori di lavanda
  • Pepe nero in grani
  • Chiodi di garofano
  • Artemisia absinthium
  • Spago


 step 1 e 2

 

step 3 e 4

Avvolgete tutti gli ingredienti all’interno di due foglie di alloro come se preparaste un piccolo sigaro e chiudete con lo spago legandole strette per tutta la loro lunghezza.

L’aroma intenso sprigionato dai fagottini, oltre a eliminare le tarme lascerà sui vostri capi un piacevole profumo.

Aromatiche in casa

30 aprile 2014 § 4 commenti

Uno spazio dedicato alle erbe
può aggiungere un elemento del tutto nuovo all’ arredamento, soluzioni diversificate che seguono stili e gusti personalizzati per i vasi e altri elementi decorativi che sottolineano l’angolo verde domestico.

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A space dedicated to herbs may add a whole new element to decor, diversified solutions that follow customized styles and tastes for vases and other decorative elements which emphasize the green corner at home.

Aromatiche in salotto

Un vecchio tavolino in ferro da bistrot posto vicino alla finestra del salotto può ospitare alcuni vasi di aromatiche o ancora una una collezione di brocche o teiere possono essere contenitori alternativi raggruppati sul piano della cucina creando un punto focale di grande charme.

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An old iron bistrot table close to the living room window can accommodate a few pots with aromatic herbs, even a collection of jugs or teapots may be alternative containers grouped on the kitchen shelf creating a focal point of great charm.

 

aromatiche in cucina

conservazione aromi

Crescere un piccolo giardino di aromi all’interno della propria casa è semplice e gratificante e può offrire molti vantaggi, un ottimo modo per tenere le erbe fresche a portata di mano per l’uso in cucina o scorta di semplici rimedi medicinali.
Con un piccolo sforzo, si può avere timo fresco per le patate al forno, il basilico per portare il sapore dell’estate su un sugo al pomodoro o alcune foglie di menta per una tisana digestiva.

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Per coltivare in casa le erbe bisogna assicurarsi di poter destinare allo scopo uno spazio luminoso che possa ricevere almeno sei ore di luce al giorno. Il davanzale interno di una finestra posta a sud od ovest è l’ideale durante l’estate, nei mesi più freddi per impedire eventuali scock termici delle piante poste a diretto contatto di una finestra, è consigliabile spostare le piante su un tavolo o un ripiano comunque posti in luoghi ben illuminati. Scegliere vasi o contenitori di dimensioni sufficienti che forniscano un corretto drenaggio magari in plastica o metallo, materiali che rendano più semplice mantenere il terreno umido invece che la classica terracotta molto più porosa. E’ consigliabile acquistare in un vivaio o al supermercato le piantine preferite già pronte per il trapianto in quanto la semina in piena terra può riservare maggiori difficoltà di riuscita.

Porre quindi sul fondo dei contenitori un po’ di ghiaia o argilla espansa e riempire con una parte di sabbia o perlite e due parti di buon terriccio. Ciò consentirà un adeguato drenaggio, essenziale per far crescere con successo le erbe. Irrigare adeguatamente la mattina presto in modo da mantenere una giusta umidità del terriccio evitando l’eccesso di acqua che può essere la causa di muffe e funghi. Una buona soluzione può essere quella di collocare sotto i vasi un vassoio con ciottoli e versarvi direttamente l’acqua. Questo sistema fornirà umidità necessaria, senza causare alcun problema per le piante. Le piante in genere giovano dall’essere disposte le une vicino alle altre, senza ammucchiarle ma rispettando una buona areazione, la perfetta coesistenza formerà un microclima favorevole alla loro crescita.

Assolutamente vietati anticrittogamici e antiparassitari per non portare in tavola prodotti chimici nocivi alla salute.

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To grow a small garden of aromas at home is simple and rewarding and can offer many benefits, a great way to keep fresh herbs handy for cooking or supplying simple medicinal remedies.
With a little effort you can have fresh thyme for baked potatoes, basil to bring the taste of summer to a tomato sauce or a few leaves of mint to prepare a digestive herbal tea.

TIPS FOR CULTIVATION

To grow aromatic herbs at home make sure you may devote a bright space receiving at least six hours of sunlight per day. The sill of a window facing to the south or west is ideal during the summer. In the colder months to prevent any thermal shock to plants placed in direct contact with a window, move the plants on a table or shelf a little further from the window but still well-lit. Choose pots or containers large enough to provide proper drainage, maybe plastic or metal, materials that make it easier to keep the soil moist instead of the classic clay which is much more porous. It is advisable to buy the preferred seedlings at a supermarket or in a nursery, they are ready for transplanting, planting seeds in the ground may more hardly result successful.

Put then a bit of gravel or expanded clay at the bottom of the containers and fill them with one part sand or perlite and two parts of good loam. This will allow adequate drainage, essential to successfully grow aromatic herbs. Adequately irrigate early in the morning in order to maintain a proper moisture in the soil without exceeding with water that may be the cause of mold and mildew. A good solution might be to place a tray with pebbles under the pots and pour the water directly there. This system will provide the needed humidity without causing any problem to the plants. The aromatic herbs typically profit from being set close to one another, without stacking them but in accordance with good ventilation, the coexistence will form a perfect microclimate favorable to their growth.

Absolutely prohibited pesticides and fungicides that would bring chemicals harmful to health to the table.

salvia in casa

QUALI PIANTE

Risulta molto indicata la coltivazione di prezzemolo e basilico in quanto sono piante annuali che sopportano di essere poste in vasi di dimensioni piuttosto ridotte e non necessitano di particolari cure. Tra le perenni invece non può mancare la menta, presente in tante preparazioni culinarie e perfetta per aggiungere sapore ad un aperitivo o una bevanda. Timo, rosmarino e santoreggia saranno sovente spuntate per esaltare il sapore di molte pietanze.

Accanto alle piante in vaso potremo tenere una riserva di altri aromi più difficilmente coltivabili in casa quali la salvia. Basta una piccola brocca o un bicchiere con un po’ d’acqua per conservare freschi gli aromi per qualche tempo a patto che la loro estremità legnosa sia tagliata in obliquo per aumentare la superficie di assorbimento e togliendo inoltre il fogliame fino al punto di massima immersione per impedire il processo di marcescenza.

 

estratto di un mio articolo pubblicato su Casa in Fiore – gennaio 2013

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WHAT PLANTS

Parsley and basil are very suitable to cultivation since they are annual plants that bear to be placed in rather small pots and do not require special care. Among perennials instead the mint cannot be missed, present in many culinary preparations and perfect to add flavor to a cocktail or a drink. Thyme, rosemary and savory will often be cut at their tips to enhance the flavor of many dishes.

Beside the potted plants we might keep a reserve of other flavorings more difficult to cultivate at home such as sage. A small pitcher or a glass with a bit of water are enough to preserve fresh aromas for some time, provided that their woody ends get cut in oblique to augment the absorption surface and that the foliage gets removed to the point of maximum draft to prevent the process of decay.

extract from an article of mine published by me on Casa in Fiore – January 2013

scented jasmine tea

25 aprile 2014 § 19 commenti

Gli inglesi utilizzano la parola scented,
per descrivere un aroma, un profumo e come summa di tutte le esperienze sensoriali. Scented accompagna spesso il nome di un fiore, durante la primavera sono tanti quelli che attirano la nostra attenzione tra essi il gelsomino che è anche ingrediente di un famoso tè profumato da secoli consumato in Cina.

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British use the word scented to describe an aroma, a perfume and as the sum of all sensory experiences. Scented often accompanies the name of a flower, in spring there are many who draw our attention, among them the jasmine which is also an ingredient of a famous scented tea consumed for centuries in China.jasmine

La pianta di gelsomino, originaria della Persia, è stata introdotta in Cina e utilizzata per il scented tè intorno al V secolo. Tuttavia se ne diffuse l’uso solo durante la dinastia Qing (1644-1912), quando venne esportato in grandi quantità verso l’Occidente. Il Gelsomino utilizzato per questa bevanda è della specie Jasminum officinale e Jasminum sambac.

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The jasmine plant, from Persia, was introduced in China and used for scented tea around the fifth century. However, its use spread only during the Qing Dynasty (1644-1912), when it was exported in large quantities to the West. The Jasmine used for this drink belongs to the species Jasminum officinale and Jasminum sambac.

packacing tea

Il te verde è la base che normalmente si utilizza per questo particolare tè, da qualche anno consumo tè verde a colazione e per qualche piccola pausa pomeridiana. All’inizio della mia esperienza sul web e appena iniziata l’avventura del blog, ho avuto il piacere di conoscere Francesca e scoprire attraverso il suo blog unastanzatuttaper(il)te, qualcosa di più di un mondo che da sempre mi affascina ma con il quale purtroppo ho poca dimestichezza. Francesca del tè ne ha fatta una professione e trasferitasi in Olanda è ambasciatrice in Italia di Min River Tea Farm.

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Green tea is the base normally used for this particular tea, for some years I’m having green tea at breakfast and for some little afternoon breaks. At the beginning of my experience on the web, when my adventure with the blog had just begun, I had the pleasure to meet Francesca and to discover through her blog unastanzatuttaper(il)te (a whole room for tea) something more of a world that has always fascinated me, with which tough, I have little familiarity. Francesca with tea became a professional and moved to Holland, she is ambassador to Italy of Min River Tea Farm.

pearl Jasmine tea

Conoscendo la mia passione per i fiori e la mia voglia di sapere qualcosa di più sul tè, mi ha fatto scoprire il preziosissimo tè al gelsomino, non quello che viene normalmente commercializzato che del profumato fiore conserva l’essenza o peggio l’aroma artificiale, ma quello vero, ottenuto dalla lenta lavorazione a mano, arrotolando le gemme apicali della pianta dopo che hanno riposato insieme ai fiori per formare piccole e preziose perle.

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Knowing my passion for flowers and my desire to know more about tea, she made ​​me discover the very precious jasmine tea, not the one normally marketed that of the fragrant flower only preserves the essence or worse the artificial flavoring, but the real one, obtained by a slow process by hand, with the apical buds of the plant rolled after they have rested with the flowers to form small and precious pearls.

Jasminea tea cup

Le foglie da cui si ricava il tè al gelsomino sono raccolte all’inizio della primavera, per incontrare la fragranza dei fiori devono aspettare fino alla fine dell’estate quando sbocciano. Raccolti nelle prime ore del giorno quando sono ancora ben chiusi, i fiori sono tenuti al fresco fino al tramonto. Durante la notte i petali del gelsomino si aprono, solo allora le foglie di te vengono mescolate ai fiori che ne assorbono l’umidità profumata.

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The tea leaves are harvested in early spring, to meet the fragrance of the flowers they have to wait until late summer when fresh jasmine flowers bloom. Collected in the early hours of the day when they are still tightly closed, the buds are kept cool until nightfall. During the night jasmine petals open, only then the tea leaves are mixed with the flowers to absorb their scented moisture.

tea cup

Dopo questo lento processo arriva a noi un meraviglioso e delicato tè, assaporandolo avvertirete, come è capitato, la netta differenza dai comuni tè di sintesi e vi regalerete una vera coccola, un’altro dono della natura, un piacere lento che affonda le sue radici nella storia!

grazie Francesca

Vi invito a scoprire non solo il tè al gelsomino ma anche tutta la particolare selezione offerta da Min River Tea che comodamente potete ordinare on line.

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After this slow process a wonderful and delicate tea reaches us, by savoring it you’ll notice, as it happened, the clear difference from the common tea of synthesis and you’ll give yourselves a real cuddle, another gift of nature, a slow pleasure that has its roots in history!

thanks Francesca

I invite you to discover not only the jasmine tea but also all the particular selection offered by Min River Tea  that you can conveniently order online.

coltivare basilico

7 marzo 2014 § 21 commenti

” Aromatica annuale con una lunga storia,
introdotta in Europa dai Romani che la importarono dalle originarie terre asiatiche ed africane, le sue preziose foglie furono da subito apprezzate in quanto si accreditavano al basilico diverse proprietà erboristiche e farmacologiche e non ultime afrodisiache. Il suo nome latino Ocimum basilicum dato dall’unione delle due parole ocimum che significa “profumo, olezzo e ”basilicum, “regale, del re”.

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“Annual aromatic with a long history, introduced in Europe by the Romans who imported it from the original countries of Asia and Africa, its precious leaves were immediately appreciated since to basil were credited various herbal, pharmacological and last but not least aphrodisiac properties. Its Latin name Ocimum basilicum ocimum given by the union of two words meaning fragrance, scent and royal, of the king.

etichetta basilico

coltivazione basilico

E’ utilizzato per insaporire sughi, minestre e condimenti ed è ingrediente principale del pesto, una delle salse crude più conosciute e consumate al mondo. Il basilico contiene una piccola quantità di acido ascorbico, la vitamina C e si ritiene che i marinai genovesi fossero nel passato quasi immuni dallo scorbuto, malattia causata dalla carenza di questa preziosa vitamina, perchè erano soliti portarsi durante le traversate marine una scorta di pesto. Il basilico ama i climi miti che risentono della vicinanza del mare, per la riuscita della sua coltivazione sono determinanti sia il fattore climatico che la buona preparazione del terreno che oltre ad essere ben concimato deve risultare soffice e leggero ed eventualmente essere addizionato con sabbia.

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It’s used to flavor sauces, soups and seasoning, and is the main ingredient of pesto, one of the most well-known and consumed uncooked sauces in the world. Basil contains a small amount of ascorbic acid, vitamin C, and it is believed that the Genoese sailors in the past were almost immune to scurvy, a disease caused by a deficiency of this valuable vitamin, because they used to bring a supply of pesto during their marine crossings. Basil likes warm climates affected by the proximity of the sea, for its successful cultivation depends both on the climate factor that on good soil preparation which in addition to being well fertilized must be soft and light and possibly be added with sand.

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E’ consigliabile partire dalla semina per poter facilmente controllare la crescita della pianta e raccogliere le foglie quando sono ancora giovani e tenere. Si semina in semenzaio già da febbraio-marzo e in piena terra ad aprile, quando le temperature minime saranno al di sopra dei 15°- 20°. E’ essenziale coltivare il basilico in ombra leggera o schermata da alcune frasche per evitare che le foglie diventino coriacee ed assumano un sapore forte e piccante. Se il terreno è stato ben concimato non occorrono ulteriori integrazioni nutritive. Irrigare regolarmente solo quando la terra è asciutta.

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It is advisable to start from seed so you can easily control the growth of the plant and collect the leaves when they are still young and tender. It is sown in seedbeds already from February to March and in the ground in April, when the minimum temperatures will be above 15 °- 20 °. It’s essential to grow basil in light shade screened from some branches to prevent the leaves to become leathery and assume a strong and spicy flavor. If the soil has been well manured no further nutrient are needed. Irrigate regularly only when the ground is dry.

cimatura basilico

Per evitare che la pianta produca i fiori con conseguente deperimento, occorre cimare gli apici fogliari stimolando la produzione di nuove e profumate foglie. Le foglie fresche hanno un forte aroma che allontana le zanzare e se pestate svolgono azione antisettica sulle punture dei fastidiosi insetti.”

di Simonetta Chiarugi
pubblicato su Vivere Country – giugno 2013

Il numero di marzo è già edicola.
I lavori nell’orto, in terrazzo, in giardino e il verde di casa ci aspettano, vi racconto di come coltivare le fave, il glicine e gli agrumi in vaso, di innaffiatoi in zinco, di spaventapasseri e tanto altro ancora…

Per suggestioni e idee per la vostra di semina,  vi invito a visitare il blog Il Castello di Zucchero di Chiara.
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To prevent the plant from producing flowers with consequent decay, it’s necessary to trim the foliar tips stimulating the production of new and fragrant leaves. The fresh leaves have a strong scent that repels mosquitoes and if pounded they provide antiseptic action on the annoying insect bites.” Simonetta Chiarugi
published in Vivere Country – June 2013

The March issue is already AT newsstands.
The works in the garden, on the terrace, in the garden and green at home are waiting for us, I’ll tell you how to grow the beans, wisteria and citrus in pots, watering cans of zinc, scarecrows and more …

For suggestions and ideas for your seed, I invite you to visit the blog Il Castello di Zucchero of Chiara.

Finocchio in tazza e in giardino

10 gennaio 2014 § 20 commenti

Dopo le feste,
uno dei propositi di inizio anno condiviso da tanti, è quello di seguire una dieta per eliminare gli eccessi di peso e disintossicare il corpo.

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After the holidays, one of the good intentions of the beginning of the year shared by many people, is to follow a diet to get rid of excess of weight and detoxify the body.

infuso finocchio

I principi attivi presenti in molti vegetali risultano un valido aiuto naturale, a fini terapeutici si possono assumere utilizzando parti o semi di una pianta per preparare infusi, decotti o tisane come azione curativa per il benessere del nostro organismo.

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The active ingredients present in many vegetables are a valuable natural aid and for therapeutic purposes can be taken using parts or seeds of a plant for preparing infusions, decoctions or herbal teas as a curative action for the well being of our body.

Foeniculum jardins d'Agapanthe

Nel progettare il proprio spazio verde si dovrebbe pensare di inserire qualche pianta utile per la salute, non necessariamente relegata in apposita aiuola, ma trattata con eguale considerazione di una qualsiasi altra ornamentale.

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In designing your own green space you could think about placing some useful herb for health, not necessarily confined in a special flowerbed, but treated with equal consideration of any other ornamental plant.

Foeniculum vulgare at garden

Il finocchio detto anche finocchietto selvatico , Foeniculum vulgare, ad esempio, utilissimo in casi di gonfiore addominale, apprezzato per le proprietà depurative e antinfiammatorie, capace di aumentare la produzione di latte nella puerpera e prezioso nell’alleviare i sintomi tipici della menopausa, è una pianta che dovrebbe essere più utilizzata in giardino per la facilità di coltivazione,  la leggerezza della sua chioma e la durata della sua fioritura che si protrae da metà giugno a fine estate. Si può coltivare in bordura mescolato ad altre erbacee perenni che raggiungono la stessa altezza di circa un metro e più, come Verbena bonariensis, i cui rigidi steli nudi reggono interessanti fiori violacei Daucus carota dalle candide ombrella che sembrano merletti o a qualche altra leggera presenza vegetale. Esiste anche la varietà Foeniculum vulgare “Purpureum, ancora più decorativa è caratterizzata dal fogliame che assume una colorazione violacea.

Avremo così a disposizione in giardino una bella pianta che offre tutto l’anno il suo tenero fogliame per insaporire insalate e minestre e i semi con i quali preparare un benefico infuso.

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Fennel also known as wild fennel, Foeniculum vulgare, for example, useful in cases of abdominal bloating, appreciated for its purifying and anti-inflammatory properties, capable of increasing the production of milk in the new mother and valuable in relieving the symptoms of menopause, is a plant that should be used in the garden for its easiness of cultivation, the lightness of its foliage and the duration of its bloom which lasts from mid-June to late summer. It can be grown in mixed border with other perennials that reach the same height of about one meter and more, such as Verbena bonariensis, whose stiff bare stems hold interesting purplish flowers or Daucus carota with its candid umbels that look like lace, or with some other light vegetal presence. There is also the Foeniculum vulgare “Purpureum,, even more decorative, characterized by the more ornamental foliage that takes on a purplish color.

We will therefore have to our disposal in our garden a beautiful plant that offers year-round its tender foliage to flavor salads and soups, and seeds to prepare soothing infusions.

Chalkboard Foeniculum vulgare

Il tempo balsamico in cui si effettua la raccolta dei semi è a fine estate, tra agosto e settembre, si tagliano i gambi dei fiori secchi e si mettono all’ombra su una carta fino al distaccamento della semenza. Occorre conservare i semi nel modo corretto per evitare che possano deteriorarsi o perdere le proprietà benefiche riponendoli in barattoli chiusi non ermeticamente, in luoghi freschi, asciutti e bui, dovranno essere consumati entro un’anno dalla raccolta. Il finocchio si utilizza mettendo in infusione per qualche minuto i semi nell’acqua bollente. Filtrate ed eventualmente dolcificate con il miele, consumate la tisana prima dei pasti per attenuare la fame, dopo come digestivo o prima di coricarvi per rilassarvi. Usate un cucchiaino di semi per una tazza di acqua lasciandoli in infusione 5-8 minuti.

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The balsamic time for harvesting the seeding is in late summer, between August and September, done by cutting the stems of dried flowers and putting them in the shade on some paper until seeds are detached.
Seeds should be kept in the correct way, to prevent them from deteriorating or losing the beneficial properties place them in non-hermetically sealed jars in a cool, dry and dark spot, they should be consumed within a year from the collection. Fennel is used by brewing for a few minutes the seeds in boiling water. After filtering and, according to your taste, sweetening with honey, drink the herbal tea before meals for attenuating the appetite or after meals as a digestive, during the afternoon or before bed to relax.
Use a teaspoon of seeds per cup of water, leaving to brew for 5-8 minutes.

Brevi note colturali

erbacea perenne appartenete alla famiglia delle Ombrelliferae, cresce spontanea in molte regioni costiere italiane è caratterizzata da un alto fusto eretto, ramificato e fogliame pinnato molto frastagliato e piumoso. Le infiorescenze sono composte da ombrelle di colore giallo vivo, fiorite da maggio ad agosto. I frutti sono acheni costoluti, di colore verdastro o grigiastro prodotti a fine estate.
Si coltiva in terreno possibilmente calcareo misto a sabbia poichè teme i ristagni idrici inserire nella buca d’impianto uno strato di materiale drenante.
Porre la pianta in pieno sole e dopo la raccolta dei semi reciderla alla base per stimolare i nuovi getti a primavera. Durante l’inverno pacciamature la base in quanto teme il gelo.

Si riproduce facilmente da seme interrandolo direttamente in piena terra in primavera

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Brief cultivation notes

Perennial herbaceous it belongs to the family of Ombrelliferae, it grows wild in many Italian coastal regions and is characterized by a high erect branched stem and a very jagged and feathery finned foliage. The inflorescences are composed of bright yellow umbels, flowering from May to August. The fruits are ribbed achenes, greenish or grayish and are produced in late summer.
It is cultivated possibly in calcareous soil mixed with sand and it fears stagnant water, therefore insert a layer of drainage material in the planting hole.
Place the plant in full sun and after the harvest of the seeds cut it at its base to stimulate new shoots in spring. During the winter mulch its base to prevent the frost.
It reproduces easily by burying seed directly in the ground in spring.

Garden & Country Recipes… with Rosmarinus

29 novembre 2013 § 27 commenti

L’mmagine del rosmarino
si lega a quella delle terre di mare dove cresce rigoglioso allo stato spontaneo, ne profuma l’aria e insaporisce le preparazioni culinarie della gente che le abita. La stessa origine del nome, che probabilmente deriva dal latino rus maris, rugiada di mare o rosa maris, rosa del mare, ne evoca la provenienza.

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The image of rosemary is bound to that of the lands of sea where it thrives spontaneously, it perfumes the air and flavors the culinary preparations of the people who inhabit them. The origin of the name itself, which probably comes from the Latin rus maris, sea dew or rosa maris, rose of the sea, evokes its origin.

rosmarinus wreath

Una delle aromatiche più buone e conosciute, è anche la base della ricetta dal sapore country che ha preparato Paola Arianna Appetecchi  di ARY’S HOUSE ATELIER per il nostro appuntamento mensile. Vi invito a visitare il blog per scoprire le sue ricette d’amore!

Tra i rosmarini sono presenti diversi ibridi e varietà e si differenziano per colore di fioritura, forma fogliare, portamento e sapore, in giardino uniscono l’utilità culinaria a quella ornamentale dell’arbusto ma sono adatti ai climi mediterranei o se altrimenti ricercano posizioni molto assolate vicine a muri che li possano proteggere dai freddi venti invernali.  Esistono tuttavia  rosmarini adatti a sopportare anche il freddo fino a -15 °C. come Rosmarinus ‘majorca pink’. Un esemplare di questa specie dimora felice da qualche anno nel mio bosco-giardino, scelto per la sua resistenza ma soprattutto per il bel colore rosa della sua fioritura che in primavera lo ricopre in abbondanza.

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One of the best and most known aromatics, it is also the basis of the country-flavored recipe prepared by Paola Arianna Appetecchi of ARY’S HOUSE ATELIER for our monthly meeting. I invite you to visit the blog to discover her love recipes!

Among the rosemaries there are several hybrids and varieties which differ in color and flowering, leaf shape, poise and taste, in the garden they combine the culinary usefulness to that of the ornamental shrub but they are suitable for Mediterranean climates or, if elsewhere, they  look for very sunny positions close to walls that can protect them from cold winter winds. However, there are rosemaries suited to withstand the cold down to -15 ° C. as Rosmarinus ‘majorca pink’. A specimen of this species that has been happily living for a few years in my woodland garden, chosen for its strength but also for the beautiful pink color of its bloom that in spring covers it in abundance.

rosmarino

E’ fortemente aromatico, in cucina conferisce un aroma troppo deciso è quindi più utile il suo valore estetico in quanto si mescola alla Nepeta mussinii, alla Potentilla fruticosa ‘Abbotswood’ dal fiore bianco e a inizio primavera i suoi fiori sono accompagnati da quelli di Allium ‘purple sensation’ , dai Tulipani ‘queen of night’ e da  Aquilegia vulgaris.

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It’s strongly aromatic, in the kitchen it sends out a too decided flavor, its aesthetic value is, therefore, more useful since it may be mixed with Nepeta mussinii, with Potentilla fruticosa’ Abbotswood ‘ by a white flower and in early spring and its flowers are accompanied by those of Allium’ purple sensation ‘, from Tulips’ queen of Night’ and Aquilegia vulgaris.

rosmarinus care

In questi giorni ho spuntato qualche ramo prima di ripararlo per l’inverno, ho pacciamato quindi con spesso strato di foglie la sua base e preparato una sorta di capannina con il cannicciato.

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n these last days I cut the tip of some branches before repairing it for the winter, then I mulched with a thick layer of leaves its base and prepared a sort of hut with wattle.

rosmarinus box

rosmarinus wreath diy

rosmarinus wreath ok

Con il materiale vegetale prelevato ho preparato alcune coroncine ornamentali.

Brevi cenni colturali
Piante facili da coltivare, i rosmarini richiedono posizioni assolate o di mezz’ombra e prosperano in terreni ben drenati, poveri, sassosi e calcarei, non tollerano i ristagni idrici. Al momento dell’impianto, predisporre sul fondo dello scavo sassi e ghiaia
Come quasi tutte le piante vanno bagnati con regolarità l’anno dell’impianto. In seguito saranno autosufficiente e le loro radici ricercheranno in profondità l’umidità necessaria.
Occorre potare le punte erbacee della pianta di 3-4 centimetri a inizio primavera per avere un arbusto sano e ben compatto che non spogli alla base, evitando drastiche potature che potrebbero intaccare la parte legnosa dalla quale la pianta difficilmente vegeta.

In estate prelevate dai rami non fioriti, porzioni erbacee di circa 10 centimetri. Eliminate le foglie basali e inseritele in un vaso con un miscuglio di torba e sabbia. Le talee vanno messe all’ombra e mantenute umide per una ventina di giorni, quando si esegue il primo rinvaso. Per mantenere la necessaria umidità  si può realizzare una sorta di piccola serra con un grosso barattolo in vetro rovesciato o una bottiglia in plastica.

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With the collected vegetal material I prepared some ornamental wreaths.

Brief cultivation notes

Easy to grow plants, rosemaries require sunny places or partial shade and thrive in well-drained soils, poor, stony and chalky, they do not tolerate waterlogging. At the time of the installation, set up the bottom of the dig with stones and gravel.
Like nearly all the plants they should be watered regularly the year of the implantation. Afterwards they will be self-sufficient and their roots will look for the necessary moisture deep.
It is necessary to prune the herbaceous tips of the plant 3-4 inches in early spring in order to have a healthy and well-compact shrub that is not bare at the base, avoiding drastic pruning that might affect the woody part of the plant from which it hardly grows.
In summer, take from the not flowered branches herbaceous portions of about 10 centimeters. Remove the lower leaves and put the portions in a vase with a mixture of peat and sand. The cuttings should be placed in the shade and kept moist for about twenty days , when the first repotting will need to be done. To maintain the necessary humidity you may create a sort of small greenhouse with an overturned large glass jar or a plastic bottle.

VIVAIO ANGELO PAOLO RATTO
Reg. Paragi 7, Fr. Campochiesa 17031 ALBENGA ( SV)
Tel. 0182 21240 – Cell. 335.5373722
info@vivaioangelopaoloratto.it
www.vivaioangelopaoloratto.it

GIARDINO-VIVAIO DI CIANCAVARÉ
di Clemence Chupin & Daniele Gammino
Località Ciancavarè Villa Viani -18027 Pontedassio (IM)
cell. 334 8815884 – 348 0627232
infociancavare@yahoo.it
www.vivaiociancavare.com

VIVAIO NOARO
Via Vittorio Emanuele 151 – 18033 CAMPOROSSO (IM)
Tel. 0184 288225 – fax 0184 287498
mauro@noarovivaio.it
www.noarovivaio.it

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Vi segnalo l’appuntamento settimanale che partirà martedì 3 dicembre e ci accompagnerà nell’attesa dell’evento più coinvolgente dell’anno, assieme a l’Orto di Michelle e  Giato Salò, vi aspettiamo per:

Natale al  VERDE!

natalealverde

In linea con il periodo che stiamo vivendo, la creatività sarà di scena con le inedite e originali proposte di tanti blogger per un progetto davvero al passo con i tempi!

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Let me point out a weekly appointment that will begin Tuesday, December 3 and will be with us, awaiting the most engaging of the year, along with the Orto di Michelle and Giato Salo, we are waiting for:

Christmas at the GREEN!

natalealverde

In line with the period we are living, creativity will be on stage with new and original ideas of so many bloggers gathered together for a project really keeping up with the times!

Garden & Country Recipes… with Origanum vulgare

11 ottobre 2013 § 17 commenti

L’uso delle erbe e delle spezie,
tradizioni legate a orto e giardino di altri popoli, comunità o culture anche del passato, stimolano la mia curiosità e accendono il desiderio di conoscenza.ramo di origano
Sul cammino ho incontrato virtualmente una donna che ha improntato il suo impegno nei confronti della vita seguendo la via dell’amore per la natura e per ogni creatura vivente sull’esempio di una comunità che da sempre ha esercitato anche su di me grande fascino.

Ama – Cucina – Dona è Il motto di Paola Arianna Appetecchi sulla base del quale ha fondato ARY’S HOUSE ATELIER, lo stile country e gli Amish, comunità religiosa nata in Svizzera nel Cinquecento e stabilitasi negli Stati Uniti d’America dal Settecento, sono in parte per lei fonte di esempio e ispirazione.

Dal nostro incontro è nata l’idea di proporre un post con cadenza mensile dedicato allo stile country, dal giardino alla cucina.
ABOUTGARDEN racconterà una pianta utilizzata nelle ricette di sapore country e ARY’S HOUSE ATELIER le realizzerà.

piantina origano

Ricordo da bambina quando aiutavo i contadini per la raccolta dell’origano, Origanum vulgare, nelle fasce del levante ligure, davo per scontato la sua presenza, in cucina lo utilizzo spesso, ma da allora non l’ho più trovato allo stato spontaneo, spostandomi nel ponente evidentemente anche il terreno è di altra composizione e l’origano stenta nella crescita e prolificazione. E’ una pianta così banale che quasi non si pensa alla sua coltivazione fino a quando la sua assenza si fa notare, così lo scorso anno ho messo a dimora una piantina in una zona assolata del mio bosco-giardino che superando il freddo dell’inverno questa estate mi ha regalato copiosa fioritura.

Amish breadcredits Ary’s House Atelier

L’origano è presente nella mensa di cultura mediterranea e Ary ha preparato un pane di tipica tradizione Amish personalizzato con l’aroma e profumo nostrano.

essicare erbe

L’origano si raccogliere per farlo essicare quando è in piena fioritura, nella pianta adulta si potranno eseguire due raccolti rispettivamente a giugno e a settembre con taglio eseguito ad un’altezza di circa 5-10 cm dal suolo per ottenere un pronto ricaccio alle prime piogge autunnali. Per conservare tutte le proprietà aromatiche e organolettiche occorre farlo essiccare subito dopo la raccolta in luogo asciutto e buio. Si ripone in vasi di vetro.

Si usa per insaporire ed aromatizzare varie preparazioni culinarie , insalate, sughi, ed è quasi indispensabile sulla pizza. Può inoltre essere impiegato per una sana tisana digestiva.

“In tempi antichi, nei periodi di grandi epidemie, grazie al suo aroma intenso e penetrante, era usato come disinfettante per gli ambienti bruciato con timo e menta” cit Giadinaggio web
Naturale repellente, Il suo forte aroma tiene inoltre lontane le formiche.

Brevi cenni colturali

Origanum vulgare

L’origano è una pianta perenne rustica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae che cresce spontanea in luoghi assolati e caldi, non ama i ristagni idrici che sono dannosi per le sue radici, si adatta bene a vari tipi di terreno ma predilige quelli di origine calcarea e bene aerati.  Si moltiplica facilmente tramite talea prelevata nel mese di giugno o per divisione della pianta da marzo ad ottobre.

Dove sono?

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