rose e acquerello
6 giugno 2011 § 10 commenti
Le rose sono uno dei miei soggetti preferiti
da ritrarre ad acquerello botanico.
Nel giardino un vecchio arbusto di rosa canina riempie da tanti anni un ampio spazio a ridosso della casa, sono arrivate poi col tempo rose centifolie da sciroppo seguite dalle antiche non rifiorenti e dalle inglesi. Ogni anno la loro fioritura, se non pregiudicata dal passaggio di qualche daino, oltre a soddisfare vista ed olfatto mi regala la possibilità di ritrarre un fiore tanto amato.
E’ bene cogliere la rosa di primo mattino, scegliendone una dalla corolla da poco dischiusa. Per la sua evanescenza dovrà essere dipinta in breve tempo partendo proprio dalla corolla avendo l’accortezza di fotografarla. La foto non può certamente sostituire il soggetto dal vivo, le luci risultano appiattite così come i piccoli particolari non altrettanto percettibili, tuttavia l’immagine fotografica potrà sostituire il soggetto appassito.
La Old Blush è stata la prima rosa da me ritratta seguita da un’altra “rubata” alle aiuole comunali quando ancora non ne conoscevo il nome, identificata poi come comunissima Rosa Europeana.
Con il tempo e la pratica la tecnica ad acquarello si è affinata così pure i gusti nella scelta delle rose usate come modello da dipingere.
Per chi volesse seguire i miei corsi di acquarello botanico, i prossimi 25 – 26 giugno sarò ospite del giardino medioevale del Parco del Valentino a Torino in occasione di ” Un vivaio speciale”, una due giorni dove per la prima volta sarà messa in vendita al pubblico la produzione di piante officinali curata dai giardinieri dello stesso giardino affiancata da una piccola mostra mercato di alcuni selezionati vivaisti.
Le piante officinali saranno il soggetto del corso che si svolgerà nell’arco di ciascuna giornata e avrà durata di circa 6 ore (dalle 10,30 alle 17,30 con piccola pausa pranzo).
per info e prenotazioni:
tel. 011 4431714
sulla mia pagina EVENTS appuntamenti aggiornati sui corsi di acquerello botanico