annotazioni creative #febbraio2019
13 febbraio 2019 § Lascia un commento
Decisamente in ritardo
per le annotazioni di questo mese, vi segnalo alcuni appuntamenti ai quali parteciperò come visitatrice e come ospite relatrice
8-9 febbraio 2019
GIORNATE DI STUDI DI ORTICOLA
“Piante per il giardino italiano” è il titolo di quest’edizione dell’atteso appuntamento di approfondimenti a cura di Filippo Pizzoni, Vice Presidente dell’Associazione Orticola di Lombardia, e Margherita Lombardi, giornalista botanica ed editor di Italian Botanical Heritage. Presenti numerosi relatori, quali progettisti, opinionisti, sociologi e famosi ‘appassionati’, tra cui Elena Grandi, Leonie Fischer e Antonio Ricci.
L’evento è stato un gran successo con numeroso pubblico in sala, complimenti agli organizzatori.
GAM – Galleria d’Arte Moderna, via Palestro 16
20-21-22 febbraio 2019
MY PLANT & GARDEN – International Green Expo
La più importante fiera professionale del florovivaismo, del garden e del paesaggio in Italia è giunta alla sua terza edizione. Una rassegna dedicata ai professionisti del settore propone novità di prodotti, idee e soluzioni per tutta la filiera del verde, del panorama fieristico e culturale dell’orto-florovivaismo e del paesaggio.
Rho (MI) – Fiera Milano, Strada Statale del Sempione, 28
All’interno della manifestazione sarò presente dalle 14.30 alle 16:30 di Mercoledi 20 e Giovedì 21 presso GARDEN CENTER NEW TREND‐AREA BISTROT‐ pad 12 stand A47/C48
TALK ‐GARDEN CENTER NEW TREND 2019
INSTAGRAM: chiacchiere giardinicole con Simonetta Chiarugi
2 e 3 marzo 2019
SOFFIO DI PRIMAVERA
La splendida cornice di Villa Necchi Campiglio, dalle ore 10 alle 19 ospita l’ottava edizione di Soffio di primavera, la prima mostra vivaistica della stagione con proposte di piante, fiori e idee per terrazzi e giardini, dedicata quest’anno agli ellebori. èUn’occasione unica per gli appassionati di giardinaggio che potranno acquistare e conoscere, grazie a conferenze sulle tecniche di coltivazione e di ibridazione, alcune specie di queste affascinanti erbacee perenni.
Mi sono regalata una sorta di paletta/piantabulbi che mi piace tantissimo, pare anche molto solida e ha un prezzo molto interessante.
Vi lascio qui il link per acquistarla.
Per agevolare le operazioni di potatura occorrono attrezzi di giardinaggio di qualità, approfittate delle offerte di Agricola_shop che offre la possibilità di acquistare on line alcuni prodotti in saldo fino al 28 febbraio.
Per prepararsi all’arrivo della primavera, consiglio di regalarsi un bel paio di zoccoli, ops, clogs come si chiamano ora. Ormai ne ho una bella collezione, qui vi racconto qualcosa di più, mi sono ordinata quelli neri con tomaia di legno scura ma questi color cuoio sono già nella lista del prossimo anno.
Sono di Lotta From Stockholm in vendita qui
annotazioni creative #luglio2016
12 luglio 2016 § 9 commenti
dopo una breve pausa dal blog
riprendo a pubblicare…
decisamente in ritardo con l’inizio del mese, ecco le mie annotazioni di luglio. Non sono molti gli eventi segnalati riguardanti il giardino perché questo periodo è il più caldo dell’anno, anche le piante sono in pausa, potete raccogliere i primi semi o dividere i rizomi delle iris ma soprattutto godetevi la natura!
La ghirlanda paper cut di luglio è dedicata al falso gelsomino, Borago officinalis, potete scaricare qui il file da ritagliare.
Vi segnalo questo post sul blog di Francesca Senette decisamente in linea con il mio pensiero sul mese di luglio.
Ai primi di luglio, in occasione dell’importante manifestazione inglese, RHS Hampton Court Show, si è aggiudicata la prestigiosa medaglia d’argento per l’allestimento ‘KATIE’S LYMPHEDEMA FUND: KATIE’S GARDEN’ (legato ad una charity per pazienti affetti da Linfodema) di una nostra brava connazionale, garden design di grande talento, Noemi Mercurelli, un’amica che stimo molto.
Ecco il suo giardino:
Infine segnalo un paio di clogs che renderanno più leggera e fresca la vostra estate, almeno spero sia così anche per me perché ho deciso di farmi questo regalo… non sono bellissimi?
Approfittate dei saldi, alcuni li ho acquistati qui
Nutro una vera passione per i clogs, qui avevo fatto un post.
Gli zoccoli del giardiniere
6 ottobre 2015 § 18 commenti
Prima dell’avvento della plastica e del caucciù,
le calzature dei giardinieri erano realizzate in legno, eccellente materiale che isola dall’umidità e dal freddo. Gli zoccoli, sabot per i francesi clogs per gli anglosassoni, erano fabbricati da abili artigiani specializzati, presenti dove il legname abbondava, le essenze più utilizzate erano olmo, faggio o betulla oppure più ricercate come il noce o quelle di alcuni alberi da frutto tra cui melo, pero o ciliegio.
***
Before the advent of plastics and rubber, gardeners’ footwear were made of wood, excellent material that isolates from moisture and cold temperatures. Clogs for the Anglo-Saxons, sabots for the French, they were manufactured by skilled specialized craftsmen present where timber was abundant, the most used species were elm, beech and birch or more precious ones such as walnut or those of some fruit trees including apple, pear or cherry.
Tutto questo panegirico per raccontarvi che da quando ho acquistato il mio primo paio di zoccoli non li ho più abbandonati. Anche se il primo approccio è stato di ordine estetico (mi piacciono assai) ne ho apprezzato in seguito la comodità e soprattutto hanno risolto il problema dei piedi freddi! Quando ero ragazzina erano tanto in voga, qualcuno forse ricorda i mitici Meacci?
La moda spesso rispolvera e rinnova vecchie glorie e così anche gli zoccoli hanno riconquistato da qualche anno le passerelle e sono di grande attualità, non solo come must per l’estate; abbinati a calze di tutto rispetto come quelle di Bonne Maison, diventano un accessorio perfetto anche per la stagione invernale a patto di scegliere, per i più freddolosi come me, i classici modelli con tomaia in pelle chiusa sulla punta.
***
All this panegyric to tell you that since I bought my first pair of clogs I have not abandoned them any more. Although the first approach was to their aesthetic (I like them a lot!) I then began to appreciate their comfort and most of all I solved with them the problem of my cold feet! When I was a teenager they were fashionable, does anyone remember the legendary Meacci?
Fashion often dusts and renews old glories and so clogs have regained for some years walkways and are now very topical, not only as a must for the summer; matched with respectable socks such as those of Bonne Maison, they become a perfect accessory for the winter season provided, for who’s sensitive to cold like me, the classic models with leather uppers closed at the tip.
Ugg
Sono gli stessi che utilizzo quotidianamente anche quando visito giardini, certo non posso addentrarmi nei sentieri impervi ma ho imparato a calibrare i passi. I miei primi zoccoli sono firmati da Ugg, brand australiano divenuto celebre per gli stivaletti in pelle e pelliccia di pecora, il modello Abbie è comodissimo, dotato di un plantare rivestito in lana di pecora che anche in estate dona confort e protegge la pelle del piede dallo sfregamento con il legno. Vestono piuttosto stretto quindi li ho presi una taglia più grande della solita. Per praticità e perchè altrove non avrei saputo dove trovarli nella mia provincia, li avevo acquistati sul web, ora sono usciti di produzione ma ancora qualcosa si trova su ebay.
***
I use them every day even when I visit gardens, I certainly avoid rough paths but I learned to calibrate my steps. My first clogs are signed by Ugg, an Australian brand become famous for leather boots and sheep fur, the Abbie model is very comfortable, with a foot clad in sheep’s wool that even in summer gives comfort and protects the skin of the foot from rubbing against the wood. They fit pretty tight so I took them a size larger than usual. For practialiity and since I did not known where to find them in my province, I bought them on the web. They’re out of production now, but some pairs are still available on ebay.
Colombina al verderame
Quest’anno, dopo averli ammirati tanto sulle pagine delle riviste e su Instagram, ho poi comperato anche i famosissimi zoccoli svedesi Hasbeens, eccoli qui, scelti in un modello molto glamour. L’uso in giardino non è consigliato, ma rispecchiano il mio stile naturale in linea con la filosofia dell’azienda che li produce dal 2006 su modelli originali anni 70, realizzati in pelle ecologica e legname di alta qualità.
***
This year, after having so much admired them in magazines and on Instagram, I eventually bought the famous Swedish Hasbeens clogs, here they are chosen in a very glamorous model. The use in the garden is not recommended, but they reflect my natural style along with the philosophy of the company that produces them since 2006 on the original models of the 70s, they’re produced in ecological leather and high quality timber.
Ho poi deciso di darmi alle spese folli ed ho fatto il bis con un’altra azienda del nord europa, Lotta From Stockholm, questa volta con tomaia chiusa sulla punta e comodo laccio sul retro. Entrambe i modelli dei due brands svedesi vestono piuttosto giusto, ma ho preferito su suggerimento di una nuova conoscenza di ig, ordinare la mia taglia abituale (37, acquistata qui) e portarli con calze più spesse per fagli prendere la giusta forma.
Gli Hasbeens sono più curati con una linea elegante mentre i Lotta sono spartani e cosa molto apprezzata, più economici. Vi confesso che per gli acquisti aspetto sempre i saldi e per un po’ adesso i miei piedi sono ben calzati e vestiti!
***
I then decided to give me the spending spree and did an encore with another company in northern Europe, Lotta From Stockholm, this time with closed tip and comfortable strap on the back. Both models of the two swedish brands wear quite right, but I followed the advise of a new ig acquaintance and ordered my usual size (37, bought here) and put them on with thicker socks in order to make them assume the right form.
The Hasbeens are cured with an elegant line while Lotta are spartan and less expensive, which is greatly appreciated. I confess that for shopping i always wait for sales and now and for a while my feet are well dressed and “shod”!